Considerato perduto per quasi settant'anni, Victory of Faith è un'opera fondamentale nell'evoluzione della propaganda nazista, che fornisce un ambizioso resoconto del raduno del partito nazista del 1933 a Norimberga. Uscito all'inizio del 1934, il film fu promosso con entusiasmo dal partito nazista come un magistrale strumento promozionale per presentarsi al popolo tedesco. Più tardi, nello stesso anno, tuttavia, Hitler supervisionò una sanguinosa epurazione di molti dei suoi "vecchi compagni", in particolare il leader delle camicie brune Ernst Röhm, il cui ruolo di primo piano al raduno del 1933, secondo solo a Hitler, figura in modo prominente nel film di Riefenstahl.
Victory of Faith offre uno sguardo rivelatore al movimento nazista nel primo rossore dei suoi trionfi del 1933. Qui, il movimento porta ancora i segni delle sue origini da combattente di strada; i suoi rituali sono spesso grezzi, privi della precisione orchestrata e della grandiosità teatrale che associamo alla successiva scenografia nazista. In questi e altri modi, Victory of Faith colma una lacuna nella nostra comprensione del Terzo Reich, catturando lo stato di Hitler in una fase cruciale del suo sviluppo iniziale.
B&N, 70 minuti, tedesco con sottotitoli in inglese
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