In "La tirannia dei diritti umani: dal giacobinismo alle Nazioni Unite", Bolton esamina il modo in cui le dottrine "illuministe" hanno plasmato il liberalismo e le sanguinose progenie del giacobinismo e del bolscevismo. Bolton dimostra che le inevitabili conseguenze del fatto che queste dottrine siano basate sulla fallacia dell'uguaglianza universale sono la necessità di leggi sempre più draconiane, di un indottrinamento pervasivo e, laddove queste siano insufficienti, di "rivoluzioni colorate" e di guerre. Come la dottrina giacobina di "libertà, uguaglianza, fraternità", queste misure, intraprese in nome dei "diritti umani", dell'"uguaglianza" e della "giustizia sociale", sono in gran parte dirette alla distruzione dei popoli europei. L'obiettivo finale dietro la facciata umanitaria è uno stato mondiale in cui persone, risorse, tecnologie e capitali possano essere spostati senza alcun ostacolo da parte di stati nazionali, etnie, culture e persino famiglie.
Ricco di fonti e con prefazioni del Dott. Tomislav Sunić e del Prof. Edward Dutton, Antelope Hill Publishing è orgogliosa di presentare "La tirannia dei diritti umani: dal giacobinismo alle Nazioni Unite" del celebre autore Kerry R. Bolton. Questo ultimo contributo di Bolton è uno strumento fondamentale per comprendere la nefasta macchina dei diritti umani internazionali.
Libro in brossura ISBN: 978-1-956887-05-1
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